13/2/2014 - PRESIDIO DEGLI EX-LSU/ATA DI TERAMO
DALLE ORE 10 PRESIDIATA LA PREFETTURA DI TERAMO DALLE LAVORATRICI EX-LSU/ATA.
In data 13/2/14 dalle ore 10.00, presidio degli exLsu-Ata della provincia di Teramo.
Nella regione Abruzzo sono circa 800 gli Ata che saranno oggetto del bando Consip che metterà a rischio il loro futuro lavorativo e che prefigura i loro salari dimezzati.
Nella provincia di Teramo sono circa 150 gli exLsu/Ata coinvolti nella ennesima esternalizzazione prevista dal “Decreto del Fare”. Il presidio, composto da un nutrito numero di exLsu presenti negli spazi antistanti la Prefettura di Teramo, ha manifestato con cartelli che chiedevano giustizia, salari dignitosi e la reinternalizzazione nei luoghi di lavoro pubblici dai quali sono stati estromessi dal 2001. Durante il volantinaggio fatto nella via principale della città capoluogo e proseguito per tutta la mattinata, le lavoratrici delle ditte impegnate nelle pulizie delle scuole hanno riscosso la solidarietà della cittadinanza coinvolta. Gli exLsu/Ata, inoltre, sono stati invitati dal vice-Presidente della Provincia di Teramo ad un incontro con l’assessore provinciale competente.
Alle ore 11 una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto di Teramo, Dr Valter Crudo, che ha ascoltato le ragioni dei lavoratori e delle lavoratrici rendendosi disponibile nell’inviare al Governo, ai Ministeri competenti e agli enti locali le richieste presentate dalla USB nell’ambito delle due giornate di sciopero proclamate a livello nazionale. Alcune tv e quotidiani locali e regionali sono intervenuti alla conferenza stampa organizzata alle ore 12 negli spazi antistanti la Prefettura di Teramo.