USB Molise ha inviato una lettera ai prefetti di Campobasso e Chieti per denunciare il mancato rispetto delle misure di precauzione e distanziamento sociale all'interno degli autobus ATM per i lavoratori Sevel che dal Molise raggiungono l’impianto di Atessa.

La polizia stradale ha potuto riscontrare che tra i passeggeri intercorrevano soltanto 60 centimetri di distanza, anziché il minimo di 1 metro, esponendo dunque al contagio tanto i viaggiatori quanto il personale ATM e i rispettivi familiari.

Di seguito il testo della lettera.                   

ISERNIA, 6 MAGGIO

Alla C.a Prefetto della Provincia di Campobasso

Alla C.a. Prefetto della Provincia di Chieti

Alla C.a. Sindaco di Montenero di Bisaccia

Alla C.a. Assessore ai traporti Regione Molise

Alla C.a. Sottosegretario Regione Abruzzo

Azienda Trasporti Molisana

OGGETTO: Inottemperanza del D.p.c.m 26/0412020 vigente in materia di contagioCOVID-19

            La scrivente Organizzazione sindacale  denuncia  che i lavoratori SEVEL  per recarsi sul posto di lavoro in Val di Sangro (Abruzzo), viaggiano  senza  le obbligatorie misure di precauzione e distanziamento sociale all'interno degli autobus ATM, come da verifica effettuata  dalla Polizia nel casello autostradale   Montenero di Bisaccia -  Vasto sud il 4.05.2020. Gli organi di vigilanza hanno provveduto alle misurazioni del caso accertando una distanza di soli 60 cm tra i passeggeri all'interno dei veicoli Atm   in luogo della distanza minima di 1 metro esponendo  al rischio contagio covid-19   sia i viaggiatori che i lavoratori  ATM e ovviamente i loro familiari al rientro nelle proprie abitazioni.

La stessa chiede l’intervento delle autorità preposte per ripristinare le condizioni di sicurezza per tutti i lavoratori.

E un incontro urgente alle autorità in indirizzo.

Distinti Saluti

USB CONFEDERALE MOLISE

Sergio CALCE