Solidarietà ai dirigenti Usb e Si Cobas di Piacenza
Alcuni dirigenti sindacali dell’USB logistica di Piacenza e del SI COBAS hanno ricevuto provvedimenti giudiziari che vanno dal daspo fino agli arresti domiciliari.
Un fatto che riteniamo un vero campanello di allarme per il periodo storico che stiamo affrontando: la tensione sociale è destinata a salire a causa della perdita di potere d’acquisto dei salari, dello sfruttamento e della precarietà che si annida in molti settori lavorativi, tra cui quello della logistica.
A Piacenza sono state portate avanti tante lotte dai lavoratori della logistica negli ultimi anni, alcune molto aspre: ricordiamo quella dei facchini e delle loro famiglie sul tetto dei capannoni aziendali poiché tutti licenziati per aver difeso i loro diritti, quella culminata con la morte del sindacalista USB Abd El Salam (rimasta impunita), e tante altre che hanno contrastato un sistema lavorativo basato su appalti, subappalti, su ricatti e sfruttamento dei lavoratori (spesso stranieri) nonché con diritti sindacali spesso inesistenti.
I dirigenti sindacali coinvolti hanno operato in questo scenario difficile e probabilmente pestando più di qualche piede importante del capitalismo nostrano.
L’USB Abruzzo e Molise esprime piena solidarietà sia ai dirigenti sindacali dell’USB che del Si Cobas nella certezza che la verità dei fatti li vedrà scagionati da accuse molto pesanti per chi si batte per i diritti dei lavoratori più deboli.
Quanto all’USB ormai sono diversi i tentativi messi in atto per delegittimarne l’azione sindacale ma chi pensa di fermare un percorso fatto da persone solidali e che non si sono mai arrese ad un sistema del lavoro che conduce alla povertà e allo sfruttamento, si sbaglia di netto.
L’USB continuerà a portare avanti le lotte contro lo sfruttamento, contro il sistema degli appalti e delle cooperative, per il salario minimo, contro la precarietà ed il “lavoro povero”, contro l’invio di armi nelle zone di guerra, ecc.
Non saranno le manette a fermare delle lotte giuste dei lavoratori.
Mentre sono iniziati gli scioperi di protesta spontanei nel settore della logistica in tutto il paese, invitiamo i lavoratori a partecipare al presidio di protesta che l’USB effettuerà nella giornata di mercoledì 20 luglio a Roma.
PRESIDIO DI PROTESTA DAVANTI ALLA PREFETTURA DI ROMA PIAZZA SANTI APOSTOLI MERCOLEDÌ 20 LUGLIO ORE 11,30
Pescara, 19/07/2022
USB Abruzzo e Molise